Quali fattori considerare nell'acquisto di un'obbligazione? La durata finanziaria di un titolo (duration)
di Enrico Zuccato | pubblicato il 26 aprile 2022
Sono molti i fattori che un investitore deve considerare nella valutazione del rischio insito in un'obbligazione. Tra gli indicatori più comuni e fondamentali da conoscere appieno, prima di acquistare un bond, c’è la “duration”.
Per definire cos'è la duration è necessario fare un passo indietro e partire dal principio, chiarendo cosa sono le obbligazioni. Le Obbligazioni sono titoli di debito (per il soggetto che li emette) e di credito (per il soggetto che li acquista) che rappresentano una parte di debito acceso da una società, da un ente pubblico o da un Governo per finanziarsi. L’acquirente, quindi, accetta di prestare del denaro all’emittente, la quale si impegna a:
- versare periodicamente un interesse (altrimenti detto cedola);
- garantire l’intero rimborso del capitale ricevuto alla scadenza del titolo.
Il prezzo di un’obbligazione si muove in maniera opposta ai tassi d’interesse: se i tassi salgono, il prezzo del bond scende e viceversa.
Vediamo un esempio che chiarisca questa relazione inversa: ipotizziamo di comprare oggi un’obbligazione che presenta una cedola annua del 2%. Il 2%, che l’obbligazione renderà ogni anno, è anche il tasso di interesse di mercato per la stessa scadenza dell’obbligazione. Immaginiamo ora che la banca centrale europea decida di tagliare i tassi all’1,5%. La nostra obbligazione continuerà a pagarci il 2% annuo in quanto stabilito dal prospetto del titolo. Ma questa remunerazione è più elevata del tasso all’1,5%. Molti allora vorranno acquistare il titolo con cedola al 2%.
Quindi, la domanda crescerà, il prezzo dell’obbligazione salirà e la duration diminuirà: la duration indica la durata finanziaria dell’investimento ovvero il periodo di tempo necessario a recuperare il capitale investito in un certo periodo.
Al contrario, un aumento dei tassi d’interesse fissati dalla banca centrale comporta un calo dei prezzi dell’obbligazione e quindi un impatto sulle performance dell’investimento e un aumento della duration.
La duration è proporzionale al rischio e dunque al rendimento, quindi se diminuisce si riducono anche gli altri due fattori dell’investimento.
La duration è quindi una anche misura approssimativa della volatilità di un titolo obbligazionario: quanto più è elevata, tanto maggiori sono le escursioni di prezzo che subirà il titolo in seguito a una variazione dei tassi di interesse.
Questo comporta che duration più lunghe implicano una maggiore sensibilità dell’investimento al rischio collegato alle eventuali variazioni dei tassi d’interesse, mentre duration più brevi tendono a immunizzare (tecnica di copertura che permette di rendere il valore di un portafoglio insensibile rispetto a variazioni di determinati fattori di rischio) da questo pericolo.
La duration, per riassumere, indica quanto il prezzo di un titolo obbligazionario oscilla in seguito a una variazione dei tassi di interesse sul mercato.
La formula della duration più impiegata è quella espressa nel 1938 dall’economista canadese Frederick Macaulay. La formula è facilmente calcolabile grazie alla funzione “DURATA” che si può trovare facilmente su excel: dovrai solo indicare la data di acquisto, quella di scadenza, l’importo delle cedole (se ci sono) e la loro frequenza (annuale, semestrale…).
E’ possibile delineare 4 linee guida per comprendere la duration:
1- Obbligazioni Zero coupon
Un bond zero-coupon è un’obbligazione che non distribuisce cedole ma fornisce un rendimento determinato dalla differenza tra il prezzo di emissione (o di acquisto) e il valore di rimborso. Il termine “duration” può essere tradotto in “durata media finanziaria”, ma non è da confondere con la vita residua del titolo, infatti solo nel caso di obbligazioni zero coupon vita residua e duration coincidono.
2- Due bond identici fuorché per la scadenza
In questo caso quello con scadenza maggiore avrà duration più elevata. La duration è dunque direttamente proporzionale alla scadenza; Per esempio, se un’obbligazione quotata su Borsa italiana scade tra 10 anni, la duration (espressa sempre in anni, mesi, giorni…) sarà più bassa.
3- Due bond identici per caratteristiche con l’eccezione del tasso di rendimento cedolare (coupon rate)
Il coupon rate indica il rendimento annuale della cedola in percentuale del valore nominale. In questo caso il titolo con un coupon rate minore avrà una duration più elevata. In altre parole, la duration è inversamente proporzionale al coupon rate;
4) Due bond identici con l’eccezione del rendimento a scadenza (yield to maturity)
Lo yield to maturity è il tasso di rendimento interno di un investimento consistente nell'acquisto di un titolo che l'investitore detiene fino alla scadenza, reinvestendo le cedole allo stesso tasso di rendimento. In questo caso quello con rendimento a scadenza maggiore avrà duration minore. Quindi la duration è inversamente proporzionale allo yield to maturity.
Riassumendo la duration di un’obbligazione si allunga con l’aumentare della scadenza della stessa e si accorcia con il crescere del tasso di rendimento cedolare e del rendimento a scadenza. In assenza di cedole la duration corrisponde alla vita a scadenza del bond.
Come ho già anticipato all’inizio, però, non è possibile misurare tutti i rischi legati ad un’obbligazione tramite la duration, che non può fornire un quadro completo. Ad esempio, per monitorare il rischio legato all’affidabilità dell’emittente del bond è necessario prendere in considerazione il rating.
Un limite del considerare solo il fattore “duration” è dato dal fatto che la duration media di un portafoglio obbligazionario può mutare nel tempo man mano che le diverse obbligazioni in portafoglio arrivano a scadenza e i tassi d'interesse cambiano. Gli investitori dovrebbero, quindi, controllare periodicamente la duration media dei propri investimenti e questo, per mancanza di tempo e conoscenze adatte, può risultare complesso. Per questo affidarsi ad un consulente finanziario che monitori attivamente la duration è la soluzione per un investitore saggio, che sceglie di farsi aiutare da chi si occupa di finanza quotidianamente.